Unesco – le Dolomiti sono patrimonio dell’umanità

Il World Hermitage Committee ha ufficialmente inserito le Dolomiti nella lista del patrimonio universale dell’umanità Unesco.
La decisione della candidatura presentata dallo Stato italiano ha avuto il consenso unanime dei 21 membri della Commissione Unesco riuniti a Siviglia. Alla proclamazione ha assistito la delegazione italiana guidata dall’ambasciatore dell’Unesco e dal ministro dell’Ambiente, Stefania Prestigiacomo. Presenti anche esponenti delle realtà territoriali che ne hanno sostenuto la candidatura.

Nove gruppi dolomitici per un’estensione complessiva di 142 mila ettari, cui si aggiungono altri 85 mila ettari di “aree cuscinetto” per un totale di 231 mila ettari suddivisi tra le province di Trento, Bolzano, Belluno, Pordenone e Udine. È compreso il gruppo formato da Pelmo e Croda da Lago situati in Veneto, tra Cadore, Zoldano e Ampezzano; il Massiccio della Marmolada, posto fra Trentino e Veneto e comprendente la cima più alta delle Dolomiti (3.343 metri) e il ghiacciaio più significativo; il gruppo formato dalle Palme di San Martino, Pale di San Lucano e Dolomiti bellunesi, per lo più territorio veneto ma anche trentino; il gruppo formato dalle Dolomiti friulane e d’Oltre Piave, le più orientali, suddivise tra le province di Pordenone e Udine; le Dolomiti Settentrionali, situate fra Alto Adige e Veneto e comprendenti i Frastagliati Cadini, le Dolomiti di Sesto, le Dolomiti d’Ampezzo, le Dolomiti di Fanes, Senes e Braies; il gruppo Puez-Olde, tutto in territorio altoatesino, oggi splendido Parco naturale; il gruppo formato dallo Sciliar, dal Catinaccio e dal Latemar; le Dolomiti di Brenta, le più occidentali, dove vive ancora l’orso bruno, tutte in territorio Trentino; il Rio delle Foglie, uno straordinario canyon, unico al mondo, le cui stratificazioni rocciose dei più diversi colori e di innumerevoli fossili di animali preistorici permettono di “leggere” come in un libro aperto la storia geologica della Terra.

La candidatura delle Dolomiti era arrivata in Spagna forte del parere positivo espresso nelle precedenti settimane dall’Unione mondiale per la conservazione della natura, l’organismo internazionale incaricato di esaminare in prima istanza le candidature dei beni naturali Unesco.
Sinora in Italia il riconoscimento come bene naturale era stato assegnato solo alle Isole Eolie.

Fonte: ANSA
Fonte: www.demaniore.com